La sospensione dei versamenti copre il periodo dall’8 marzo al 31 dicembre 2020 e riguarda non solo le rate dei piani di dilazione già concessi previste in tale arco temporale, ma anche le cartelle pervenute nel 2020 per le quali i 60 giorni utili per effettuare il pagamento (decorrenti dalla data di notifica) cadono durante questo periodo di moratoria. Come abbiamo detto, fino al 31 dicembre prossimo è sospeso l’invio di nuove cartelle esattoriali ai contribuenti, ma chi aveva già ricevuto una cartella di pagamento e non l’ha ancora rateizzata può pagarla entro il 31 gennaio 2021 oppure metterla in rateazione ora, in modo da poter dilazionare i pagamenti e non avere il timore di subire azioni esecutive. Quindi andrebbero comunque pagate. Come da previsioni di cui al D.l. Se non sei in grado di sostenere il pagamento del debito secondo un piano ordinario in 72 rate mensili, puoi ottenere una rateizzazione fino a 120 rate di importo costante. Con il segno + puoi espandere la sezione che ti interessa. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Riprendono dal nuovo anno anche le notifiche delle cartelle e di tutti gli atti della riscossione congelati nel periodo di emergenza Covid-19. In questo modo, i cittadini, aziende, imprese e imprenditori, hanno la possibilità di richiedere una nuova rateazione per cartelle di pagamento precedentemente rateizzate e poi decadute perché non pagate. ... Tolleranza fino a 10 rate. Carente o tardivo versamento rateale. Più tempo per pagare a rate le cartelle del fisco, importo variabile a seconda delle necessità, meno documenti da presentare allo sportello per debiti fino a 20 mila euro. © 2010-2017 Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Sta di fatto che quelle contestate dall'amministrazione sono cifre che riguardano tasse non pagate non in periodo Covid. Non c’è decadenza dalla rateizzazione in caso di “lieve inadempimento” (art. Marco ha rateizzato una cartella esattoriale nel dicembre 2019. In particolare se la rata viene versata con una “lieve carenza” per una frazione non superiore al … Nel Decreto Ristori quater le rate della Rottamazione ter e il Saldo e stralcio sono prorogate al 1° marzo 2021. Con il “Decreto Riscossione” varato dal Governo [1] è arrivato un nuovo stop a cartelle e pignoramenti: fino al prossimo 31 dicembre, è congelato l’invio delle cartelle esattoriali ai contribuenti e sono bloccate le azioni esecutive. per un importo pari al 50% delle somme oggetto di sospensione, in un’unica soluzione o mediante rateizzazione, fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 settembre 2020; il restante importo, pari al rimanente 50% delle somme dovute, può essere versato, senza applicazione di sanzioni e interessi, mediante rateizzazione, fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021. articoli 5-8, decreto-legge 2 marzo 2020, n. 9; articolo 61, commi 2 e 5, articolo 62, comma 2, decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni in legge 24 aprile 2020, n. 27; articolo 78, comma 2-quinquiesdecies, decreto-legge 18/2020, introdotto dalla legge 27/2020; articolo 18, commi 1, 2 e 5, decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23; articolo 18, commi 3 e 4, decreto-legge 23/2020. c) del DPR n. 602/1973. Un ulteriore vantaggio nel presentare la domanda di rateazione entro il 31 dicembre prossimo sta nel fatto che quelle richieste entro la fine dell’anno avranno un limite di decadenza di 10 rate non pagate, anziché le ordinarie 5. Leggi su Sky TG24 l'articolo Rinvio rottamazione e novità rateizzazioni, le nuove FAQ dell'Agenzia delle Entrate ... 10 rate. Fisco, in arrivo quasi un atto per ogni italiano. Per le richieste di rateizzazione presentate successivamente, invece, dunque a partire dal 1° settembre 2020, riprenderà il regime ordinario di decadenza con 5 rate non pagate. Equitalia dovrà, altresì, provvedere a comunicare agli stessi enti anche le cartelle di importo superiore a 2.000 euro, e sempre rese esecutive entro il 1999, che non sono da annullare. | © Riproduzione riservata decreto Agosto, la decadenza dalla rateazione delle cartelle non avviene dopo il mancato pagamento di 5 rate. Si, a condizione che, al momento della richiesta, versi a Equitalia, con un unico pagamento, tutto l’arretrato scaduto per via delle rate non onorate (quindi, almeno cinque). Senza il Decreto Riscossione, i versamenti avrebbero, invece, dovuto riprendere dal 15 ottobre, in base al termine stabilito dal precedente Decreto Agosto. Di questo beneficio può godere anche chi ha una rateizzazione già concessa ed in corso, però con una particolarità : chi aveva interrotto i versamenti mensili già a partire dallo scorso mese di marzo arriverà a gennaio prossimo con 10 rate non pagate e rischierà la decadenza, a meno che non paghi almeno alcune delle quote sospese, in modo da mantenersi al di sotto della soglia. Il pagamento dilazionato viene detto «rateazione» anche se i più dicono, impropriamente, rateizzazione. Anche chi ha una rateazione di cartelle può beneficiare della sospensione Covid: innanzitutto, perché può sfruttare il differimento per pagare l’anno prossimo le rate accumulate quest’anno (le somme sospese potranno essere pagate entro gennaio 2021, senza penalizzazioni), ed inoltre perché adesso c’è il raddoppio delle rate che è possibile non versare senza perdere il beneficio (passano da 5 a 10) e ciò offre, come vedremo ora, un notevole vantaggio. Equitalia non può interrompere un piano di rateazione a un’impresa che ha pagato alcune rate in ritardo, il provvedimento di revoca scatta solo per rate non pagate: lo stabilisce una sentenza […] Cinzia avrà la possibilità di beneficiare di 10 rate non pagate, il doppio di quelle di Anna, che rischierà di ricevere un pignoramento o un fermo amministrativo con la … Sono una valanga (50 milioni) le comunicazioni che da inizio 2021 inizieranno a piovere sui contribuenti dopo … Nella domanda il contribuente deve selezionare l’articolo di legge che riconosce il diritto alla sospensione e deve compilare i campi relativi ai codici di sospensione di appartenenza, il periodo o i periodi interessati, il totale da rateizzare e il numero delle rate che intende versare, così come indicato nel manuale utente disponibile insieme al servizio. Questa data – entro la quale dovranno essere versate anche le precedenti rate sinora sospese – è tassativa e non ammette ritardi, perché non sono previsti neppure i consueti 5 giorni di tolleranza oltre la scadenza. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. Equitalia, rate più facili e veloci Fino a 6 anni per mettersi in regola. Quindi andrebbero comunque pagate. Agenzia delle entrate-Riscossione è un Ente pubblico economico istituito ai sensi dell’articolo 1 del Decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito con modificazioni dalla Legge 1 dicembre 2016 n. 225, e svolge le funzioni relative alla riscossione nazionale. n.129/2020 del 19 ottobre 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 260 del 20 ottobre 2020. https://www.facile.it/energia-luce-gas/guida/rateizzazione-delle-bollette.html Per le rate scadute nel 2020, non si applicano i 5 giorni di tolleranza previsti, in via generale, per la pace fiscale. Siccome dal 1° gennaio 2021 riprenderanno le ordinarie attività di riscossione (pignoramenti, fermi amministrativi, iscrizioni ipotecarie) è consigliabile presentare la richiesta di rateazione entro il 31 dicembre per evitare sorprese, specialmente se le cartelle erano già scadute prima dell’8 marzo scorso. La possibilità di rateizzare le cartelle, di qualsiasi importo, è concessa a tutti coloro che si trovano Covid-19: domanda di rateizzazione dei contributi sospesi Accedi al servizio ... mediante rateizzazione, fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021. ... Tolleranza fino a 10 rate. Il decreto rilancio ha previsto che, a differenza della norma precedente, se dovessi decadere dalla rottamazione o dal saldo e stralcio perché non hai pagato le rate del 2019 puoi chiedere una normale rateizzazione cosa che non era possibile precedentemente. Quindi andrebbero comunque pagate. La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale ⬠70.000 i.v. Fino a febbraio, ha pagato le rate dovute, ma a partire da marzo non ha versato più nulla. Ai primi di gennaio, ha versato solo 3 rate scadute ed ha iniziato a pagare regolarmente le nuove somme mensili per il 2021. Note trimestrali sulle tendenze dell'occupazione, Osservatori statistici e altre statistiche. Un rinvio delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio a primavera: è quanto deciso dal governo per evitare che dal 10 dicembre chi ha debiti con il fisco venga chiamato di nuovo a pagare, dopo la sospensione decisa nella prima fase dell’epidemia Covid. b), decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 e, a parziale rettifica, dall’articolo 97, decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104. Per le rateizzazioni concesse dopo il 22 ottobre 2015, il mancato pagamento di quattro rate – anche non consecutive – non comporta il decadimento dalla rateizzazione. A parziale rettifica, l’articolo 97, decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 ha introdotto una diversa modalità di rateizzazione dei versamenti sospesi: Resta confermato che non si fa luogo al rimborso di quanto già versato. Cos’è e come funziona il meccanismo di rateizzazione Equitalia per le cartelle esattoriali. Condizione che … La domanda di rateizzazione è rivolta ai destinatari della sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali, rientranti nelle seguenti categorie: Per quanto concerne le imprese del settore florovivaistico (così come individuate nell’allegato 1 alla circolare INPS 28 maggio 2020, n. 64), l’articolo 78, comma 2-quinquiesdecies, decreto-legge 18/2020, introdotto in sede di conversione dalla legge 27/2020, ha previsto che “i versamenti e gli adempimenti di cui all'articolo 61, comma 1, del citato decreto sono sospesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione fino al 15 luglio 2020”. Covid‑19: domanda di rateizzazione dei contributi .. Covid-19: domanda di rateizzazione dei contributi sospesi. Quindi andrebbero comunque pagate. Cinzia avrà la possibilità di beneficiare di 10 rate non pagate, il doppio di quelle di Anna, che rischierà di ricevere un pignoramento o un fermo amministrativo con la ripresa della riscossione dal 1° gennaio 2021. Dall'Agenzia viene precisato, tra l’altro, che "per le cartelle di pagamento in scadenza nel periodo di sospensione, che vanno pagate entro il 30 giugno 2020, può anche essere richiesta una rateizzazione e che, al fine di evitare la successiva attivazione di procedure di recupero da parte dell’Agenzia, è necessario presentare la domanda entro il 30 giugno 2020". Per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19, il governo ha disposto la temporanea sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali da febbraio a maggio 2020. [1] D.L. ... Tolleranza fino a 10 rate… Qui trovi tutti i moduli a tua disposizione: scarica quello che ti occorre La domanda di rateizzazione dei contributi sospesi deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica, tramite il servizio online, direttamente dal titolare, dal legale rappresentante o dagli intermediari e consulenti abilitati. E va detto che quelle contestate dall’amministrazione sono cifre che riguardano tasse non pagate non in periodo Covid. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attivitÃ, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. Fisco, dal primo gennaio sono in arrivo 50 milioni di atti, tra cartelle, ipoteche e fermi amministrativi. Niente proroga, invece, per i versamenti dovuti in base alla rottamazione ter ed al saldo e stralcio: per essi, il termine di pagamento rimane fissato al 10 dicembre 2020. Resta confermato che non si fa luogo al rimborso di quanto già versato. Selezionando il pulsante puoi accedere direttamente al servizio o a un eventuale ulteriore menu di scelta. Viene anche "concesso un maggior margine di flessibilità nel pagamento, elevando a 10 rate non pagate il limite di tolleranza". Per tutte le altre sospensioni il termine per la restituzione è il 16 settembre 2020, per un importo pari al 50% degli importi dovuti in un'unica soluzione o mediante rateizzazione, fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo (senza applicazione di sanzioni e interessi) con il versamento della prima rata entro il 16 settembre 2020, e per il restante 50% con rateizzazione, sempre senza applicazione di sanzioni e interessi, per un massimo 24 rate mensili di pari importo, con versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. Se le bollette non sono state pagate entro la scadenza, oltre agli interessi di dilazione, verranno applicati anche gli interessi di mora per i giorni compresi dalla scadenza all’attivazione del piano. Infatti, il decreto ha introdotto sia novità strutturali sia novità temporanee, legate all’attuale emergenza economica-sanitaria da covid-19. Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. and invest in CSS support. [2] Art. Quasi uno per ogni italiano, anche se ovviamente fare la media ha poco senso. Cinzia e Anna sono sorelle e hanno una cartella esattoriale ciascuna, entrambe scadute prima dell’8 marzo e ancora non pagate. Entro la stessa data del 31 gennaio prossimo, infatti, il contribuente potrà presentare una richiesta di rateizzazione e se essa verrà accolta pagherà in base al piano di dilazione concesso dall’Agenzia Entrate Riscossione (in genere, il numero di rate mensili è variabile tra 72 e 120; se il debito supera i 60mila euro, la durata del piano viene ridotta in base all’Isee per le persone fisiche e ai dati di bilancio per le imprese). In caso di mancato pagamento di cinque rate anche non consecutive, invece, il debitore decade dal beneficio della rateizzazione ed è considerato moroso a partire dalla data dell’ultima rata pagata [15] . Qui ci sarà lo strumento per richiedere questa prestazione o servizio. In particolare la rateizzazione. Quindi andrebbero comunque pagate.